Testo:
Talor nel vespro dolce e pallido,
allorché il cuor nel sogno si tortura;
nel cielo guardo un magico velivolo
fuggir lontan nel raggio d'or.
Potessi anch'io lassù nell'aria queta e pura,
della terra non più sentire l'ansia e il dolor !
Appare tra le nubi fulgido,
del cielo beve l'inviolato oblio:
così del cor nell'improvviso palpito,
vorrei salir, vorrei svanir !
Un'ala chiedo ancor per questo sogno mio:
nel silenzio, Signor, del tuo bel ciel, vorrei morir !
Osservazioni:
Elaborazione di uno spunto popolare
Allegretto deciso
Grazie a Nicola Benedetti per la melodia con il piano.